La Milano fashion week, si è appena conclusa e al contrario delle altre fashion week, penso sia stata una delle più interessanti, innovative e coraggiose. Milano quest'anno ha fatto centro, sia per la scelta di presentare nomi più o meno emergenti sia per il programma in calendario. Il livello di bravura, competenza e originalità si è alzato e a parte per tre grandi nomi che mi hanno molto delusa, vedi: Gucci, Versace e Prada, queste collezioni donna fall/winter 2014/15 mi hanno davvero conquistata.
La Camera della Moda si è stretta attorno ai suoi stilisti sostenitori e ai giovani emergenti mostrando l'importanza dello stile e della moda italiana nel mondo.
Di questa Milano fashion week alcune sono le sfilate che più mi hanno colpito, ad iniziare da Antonio Marras che ho adorato, soprattutto per il tema un po' oscuro da "twilight", Msgm per il tema"paint" e per le stampe dal gusto artistiche e Jil Sander per le forme e per la scelta dei colori delicati, poetici e silenziosi.
Per la prima parte ho seguito un filone minimale, accomunando le collezioni che avevano in comune questo stile, a metà tra lo sportivo e il minimale, tagli laser forme scultore e geometriche.
Qua di seguito ho scelto per voi alcuni dei mie "look perfetti".
Marni per questa collezione prende ancora ispirazione al mondo dello sportwear ma contaminandolo da pennellate pittoriche ed effetti grafici di stile etnico, pellicce e balze che balze sconvolgono il rigore degli gli abiti e delle linee diritte, rendendoli femminili e quasi folk.
Rompe gli schemi il fuxia e l'uso del maetallico oro e argento, usato anche per stampe astratte.